Alghero on line cerca e seleziona ragazzi e ragazze per la redazione del giornale on line. scrivi a: redazione@algheronline.it

Sassari ospita il convegno "Le radici culturali della violenza di genere": un dialogo per un cambiamento sociale

Un appuntamento cruciale per affrontare e comprendere le dinamiche della violenza di genere attraverso una rete multidisciplinare

CRONACA E ATTUALITÀ

redazione

4/12/20241 min read

La Asl di Sassari si fa promotrice di un'importante iniziativa con il convegno intitolato "Le radici culturali della violenza di genere", previsto per sabato 20 aprile 2024. L'evento, sotto forma di tavola rotonda, mira a esplorare e comprendere in profondità il fenomeno della violenza di genere, con l'obiettivo di innescare un cambiamento culturale significativo nella società.

Il convegno vedrà la partecipazione di illustri figure del panorama accademico, sociale e culturale, tra cui Immacolata Tromba, Marisa Fiumanò, Neria de Giovanni, Sonia Borsato, Francesca Solarino, Patrizia Desole, Speranza Piredda e Stefania Puggioni. Ogni relatore porterà il proprio contributo specifico, dall'analisi psicoanalitica alla letteratura, dall'arte al lavoro sul campo, per delineare un quadro completo del problema e delle possibili soluzioni.

Il direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi, sottolinea l'importanza di questo confronto: «Affrontare il tema della violenza di genere è un dovere. Vogliamo stabilire una collaborazione fruttuosa con tutti i soggetti coinvolti per dare risposte concrete alle donne e per promuovere una vera trasformazione culturale.»

Antonietta Bifulco, Direttore del Distretto di Alghero e organizzatrice dell'evento, aggiunge: «La violenza di genere è un fenomeno complesso che va oltre la violenza fisica. È essenziale parlarne apertamente per identificare i segnali precoci e le cause profonde, al fine di sviluppare interventi efficaci e sensibilizzare la popolazione.»

L'evento si pone come un fondamentale momento di dialogo e riflessione, cercando di creare una sinergia tra il settore pubblico, il privato e il volontariato, per costruire una rete di supporto e intervento sempre più solida e capillare. La collaborazione e il confronto tra diverse discipline sono visti come strumenti decisivi per affrontare e mitigare le radici culturali di un problema tanto radicato quanto devastante.