Santa Maria La Palma ritrova il suo ufficio postale: una vittoria per la comunità

CRONACA E ATTUALITÀ

Fausto Farinelli

4/5/20251 min read

Santa Maria La Palma (Alghero), 4 apr. 2025 – Dopo un’attesa lunga e carica di frustrazione, gli abitanti di Santa Maria La Palma possono finalmente contare nuovamente sul proprio ufficio postale. Chiuso improvvisamente nel 2021, il servizio aveva lasciato la borgata e il suo comprensorio senza un presidio fondamentale, costringendo la popolazione a rivolgersi al punto di Fertilia.

La riapertura, avvenuta in una luminosa mattina di primavera, è stata accolta con soddisfazione da molti cittadini e rappresentanti del territorio. I nuovi locali, che un tempo ospitavano l’anagrafe comunale, sono stati messi a disposizione dal Comune di Alghero per accogliere il rinnovato servizio postale.

All'inaugurazione erano presenti diverse figure del tessuto associativo e istituzionale locale. Tra loro, Amabile Simbula, presidente del Comitato di Borgata di Santa Maria La Palma, e Tiziana Lai, presidente del Comitato Zonale. A loro si sono affiancati l’ex assessora alle Finanze Giovanna Caria, il sindaco Raimondo Caciotto, il presidente del Consiglio comunale Mimmo Pirisi, e il direttore delle Poste per la provincia di Sassari, Marcello Lepuri.

Lepuri ha confermato che, sebbene l’ufficio sia ora operativo, manca ancora il Postamat, e non è stata fornita una data precisa per la sua attivazione.
Un’altra criticità segnalata dai residenti è l’assenza totale di segnaletica in borgata che indichi chiaramente l’ubicazione del nuovo ufficio postale, rendendone difficile il raggiungimento soprattutto a chi non è del posto.

È stato chiarito inoltre che l’ufficio non sarà classificato come “Polis”, e dunque non potrà offrire servizi come il rilascio di passaporti o certificati anagrafici. Questo tipo di sportelli è previsto da Poste Italiane solo nei comuni con meno di 15.000 abitanti.

Infine, va evidenziato un aspetto spesso trascurato nei tanti discorsi pubblici: sebbene oggi in molti cerchino di appuntarsi la medaglia al merito per la riapertura, l’unico merito certo va riconosciuto a Poste Italiane. Fin dall’inizio, infatti, l’azienda aveva manifestato l’intenzione di riaprire un presidio postale proprio a Santa Maria La Palma, avviando i primi contatti con l’allora assessora al Demanio Giovanna Caria, che individuò nei locali comunali — un tempo sede dell’anagrafe e ormai inutilizzati — lo spazio idoneo a ospitare i nuovi uffici. Dopo aver cambiato la destinazione d’uso dei locali, il Comune ha sottoscritto il contratto di affitto con Poste Italiane, permettendo così il ritorno di un servizio atteso e necessario.