Ryanair Condannata a Risarcire una Passeggera per Ritardo di Volo a Bologna
Un ritardo di quasi sei ore ha causato disagi ai passeggeri: la compagnia dovrà pagare 250 euro di risarcimento.
CRONACA E ATTUALITÀ
Il Giudice di Pace di Bologna ha recentemente sentenziato che Ryanair deve risarcire una cittadina bolognese con 250 euro a seguito di un ritardo di volo di quasi sei ore avvenuto il 5 maggio 2022. La decisione si basa sul Regolamento Comunitario 261/2004, che prevede compensazioni per i passeggeri aerei in caso di ritardi superiori alle tre ore, sottolineando l'assenza di fattori eccezionali come scioperi o condizioni meteo avverse.
La notte del 5 maggio 2022, un volo diretto a Bologna ha subito un notevole ritardo, atterrando all'aeroporto locale solo alle 02:50 invece che alle 21:15, come inizialmente previsto. Questo inconveniente ha causato numerosi disagi a una passeggera di Bologna e agli altri viaggiatori coinvolti. Grazie all'intervento di ItaliaRimborso, che ha assistito la passeggera nella sua richiesta di risarcimento, il Giudice di Pace di Bologna ha riconosciuto il diritto al rimborso, applicando il regolamento UE che tutela i passeggeri in caso di ritardi significativi. Questo caso evidenzia l'importanza delle normative europee nel proteggere i diritti dei viaggiatori aerei.
Nel corso degli anni, ci sono stati diversi casi emblematici in cui i passeggeri hanno ottenuto rimborsi da Ryanair per ritardi, cancellazioni di volo, e altri disagi, sfruttando il Regolamento Europeo 261/2004. Questo regolamento stabilisce che i passeggeri hanno diritto a compensazioni che possono variare da 250 a 600 euro a seconda della distanza del volo e del tipo di disagio subito, come ritardi di 3 ore o più, cancellazioni, overbooking o negato imbarco, a condizione che il volo parta da un aeroporto nell'UE o arrivi in uno dell'UE operato da una compagnia aerea dell'UE e che il disagio non sia stato causato da circostanze eccezionali.
Per richiedere un rimborso o una compensazione, i passeggeri devono essere in possesso del biglietto o della carta d'imbarco, avere un biglietto aereo valido o una prenotazione valida, presentarsi al check-in nei tempi indicati, e possedere eventuali scontrini o fatture di beni di prima necessità acquistati a causa del disagio. Ryanair può rifiutare il rimborso se il ritardo o la cancellazione sono dovuti a circostanze eccezionali, come condizioni meteo avverse, problemi di sicurezza, scioperi, o eventi di instabilità politica.
Inoltre, è importante sapere che i voucher Ryanair, spesso offerti come forma di rimborso, possono essere utilizzati per prenotare voli sul loro sito inserendo il numero del voucher al momento del pagamento. Se un passeggero preferisce un rimborso monetario al voucher, può contattare Ryanair per richiedere la conversione. I rimborsi vengono generalmente processati entro 7 giorni lavorativi utilizzando il metodo di pagamento originale della prenotazione.
Affidarsi a società specializzate nel recupero di rimborsi e compensazioni aeree può essere vantaggioso per navigare le complessità delle politiche di rimborso di Ryanair e aumentare le probabilità di successo senza dover fronteggiare spese aggiuntive o percentuali sul rimborso ottenuto. Queste società offrono supporto legale e amministrativo per gestire le richieste di rimborso, assicurando che i passeggeri ricevano il massimo della compensazione spettante senza ulteriori grattacapi.