La Setmana Santa ad Alghero: Tradizione e Innovazione Artistica

Con l'avvicinarsi della Setmana Santa, Alghero si immerge in una preparazione intensa e significativa, che va oltre la dimensione religiosa per toccare quella culturale e artistica, riaffermando la propria identità unica nel panorama sardo e non solo. Quest'anno, la celebrazione assume un valore aggiunto grazie al contributo del Liceo Artistico “F.Costantino”, che ha visto i suoi studenti impegnati nella creazione di un'immagine rappresentativa dei riti della Setmana Santa 2024.

La scelta dell'immagine “Amor et Passio Domini” di Adriana Caria, studentessa dell'indirizzo di Architettura e Ambiente, non è casuale ma frutto di un attento processo creativo e di riflessione. L'opera si ispira a due capisaldi della pittura religiosa: il ciclo di affreschi della Cappella Scrovegni di Giotto e la tela “Lavanda dei piedi” di Tintoretto, simboli di amore e umiltà. L'immagine cattura un momento di profonda introspezione spirituale attraverso la raffigurazione simbolica del catino e del piede, elementi che rimandano alla Passione di Cristo e al suo insegnamento di umiltà.

Il contesto algherese viene magistralmente inserito nello sfondo dell'opera, con il profilo della Cattedrale di Alghero che si staglia, ricordando la profonda connessione tra i riti della Setmana Santa e l'identità storica e geografica della città. L'uso di luci e ombre arricchisce ulteriormente l'opera, sottolineando il contrasto tra morte e speranza, oscurità e luce, in un gioco simbolico che va al cuore del messaggio pasquale.

Gli altri studenti partecipanti al concorso, Emiliano Bubba e Flavio Valentino, con le loro opere “La Fede Eterna” e “Vita e Fede”, rispettivamente, insieme a Michele Palomba e Jessica Sassu, menzionati speciali, hanno mostrato come la giovane generazione di Alghero sia profondamente impegnata nel dialogo tra tradizione e innovazione. Queste opere riflettono non solo la varietà di talenti presenti nel tessuto scolastico della città ma anche l'impegno dei giovani nel perpetuare e reinterpretare i valori culturali e spirituali della loro comunità.

Il sindaco Mario Conoci e l'assessore alla Cultura e Turismo, Alessandro Cocco, hanno colto l'occasione per sottolineare l'importanza della Setmana Santa come momento di riscoperta delle radici algheresi e come catalizzatore di un turismo culturale che sa apprezzare la profondità e l'autenticità delle tradizioni locali. La Setmana Santa diventa così un ponte tra passato e futuro, un'occasione per la comunità di Alghero di mostrare al mondo la propria unicità e la propria vivacità culturale e spirituale.