La Mano Invisibile: Intrighi e Potere Nascosto ad Alghero
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Alghero, 12 Ott. 2024 - Tempi incerti per la città di Alghero, uno degli argomenti più scottanti è la crescente preoccupazione all’interno del partito di maggioranza relativa a causa della crescente influenza di un noto politico, che ha ricoperto ruoli importanti sia a livello regionale che comunale. Non potendosi o, a quanto sembra, non volendosi candidare alle scorse elezioni, ha scelto di operare dietro le quinte, e l'attuale sindaco sembra essere ammaliato da questa situazione.
Le dinamiche politiche di Alghero ricordano i grandi giochi di potere della storia. Prendiamo ad esempio Niccolò Machiavelli, autore del famigerato Il Principe, manuale di strategia politica per eccellenza. Machiavelli sapeva che chi detiene il potere spesso preferisce agire nell'ombra, perché ciò garantisce maggiore libertà d'azione senza l’esposizione pubblica. Allo stesso modo, questo influente politico ha scelto di lasciare al sindaco il ruolo di “principe” mentre lui si occupa delle manovre più delicate.
Alcuni esponenti del partito cominciano a mormorare, preoccupati del crescente malcontento: un partito che dovrebbe governare unito insieme al resto della coalizione vincente alle scorse elezioni, sembra ora diviso tra chi accetta questa figura nell’ombra e chi teme che queste trame possano minare la stabilità della coalizione stessa.
Non sarebbe la prima volta che un potere dietro le quinte guida le sorti di una città. Pensiamo a Caterina de' Medici, che orchestrava guerre e alleanze con la maestria di un direttore d'orchestra, mentre i suoi figli regnavano di facciata. La vera regina, però, era sempre lei.
E a questo punto viene da chiedersi: quanto durerà questa situazione ad Alghero? I dissidi interni e l’incertezza tra gli alleati potrebbero trasformarsi in una crisi aperta. Come Machiavelli ben sapeva, il potere è una partita a scacchi, e chi si accontenta di essere il re spesso scopre che sono i pedoni a decidere le mosse.
Forse il sindaco è consapevole del suo ruolo, forse no. Ma una cosa è certa: questo politico non ha affatto abbandonato le sue ambizioni. Ha solo cambiato strategia. E ora, tra i corridoi del potere, non si parla d’altro che della sua mano invisibile. Come finirà questa partita, solo il tempo lo dirà. Ma, come in ogni grande trama politica, ci saranno vincitori, vinti e qualche sacrificio imprevisto.
Durante la campagna elettorale, il sindaco ha sempre dichiarato che non poteva esistere un uomo solo al comando e che tutti insieme si sarebbe dovuto lavorare per il bene di tutti. Tuttavia, dopo 100 giorni, questa promessa non sembra essere realtà, e alcune liste che hanno contribuito alla vittoria sono già sul piede di guerra.
Gli Algheresi che hanno scelto questa maggioranza e questo Sindaco adesso si interrogano sul perché e su come tutto ciò possa giovare alla causa che hanno sposato tutti insieme.
Domande per i lettori:
Fino a che punto l'influenza di un politico nell'ombra può giovare o danneggiare la stabilità di una coalizione?
È possibile che il sindaco recuperi il controllo della situazione e riesca a mantenere le promesse fatte in campagna elettorale?
Come dovrebbe reagire la cittadinanza di fronte a una situazione in cui il potere sembra essere esercitato da figure non elette?