Crisi nella Sanità Algherese: Comitati Locali Denunciano Inefficienze e Chiusura del Punto Nascita

La sanità ad Alghero affronta una grave crisi, con la chiusura del punto nascita e il mancato avvio dei lavori di ristrutturazione promessi.

SALUTE

redazione

1/19/20241 min read

I comitati a difesa della sanità di Alghero lanciano un nuovo allarme sulla crisi del sistema sanitario locale. La situazione attuale si allontana notevolmente dalle promesse iniziali di un sistema sanitario innovativo, con la presenza di robot e intelligenza artificiale. Invece, i cittadini di Alghero si trovano di fronte a un quadro desolante: lunghe liste di attesa, mancanza di medici di famiglia, sale operatorie di ortopedia chiuse e una grave carenza di personale sanitario in tutti i reparti.

Il punto più critico è la chiusura del punto nascita, un evento senza precedenti nella storia di Alghero. Questo fatto, denunciato con forza dai comitati e dalle ostetriche locali, rappresenta una significativa perdita per la comunità. Inoltre, i lavori di ristrutturazione promessi dalla ASL non sono stati avviati, nonostante le assicurazioni che il servizio sarebbe stato riattivato entro aprile.

La situazione attuale è il risultato di una lunga serie di scelte sbagliate e di una gestione inefficiente del settore sanitario. I comitati criticano la politizzazione eccessiva del settore, che ha portato a inefficienze e al declassamento dei servizi. Le generazioni precedenti di medici, infermieri e amministratori hanno lavorato per secoli per fornire una sanità adeguata, ma ora questa eredità è in pericolo.

I comitati algheresi, chiudendo la loro nota, rifiutano categoricamente le promesse vuote e inutili, tipiche delle campagne elettorali, e chiedono invece un confronto serio su progetti realistici e concreti per il miglioramento dei servizi sanitari. La situazione richiede azioni immediate e decisioni efficaci per risolvere la crisi in atto e per ristabilire un servizio sanitario all'altezza delle esigenze della comunità di Alghero.