Consenso Unanime per la Sicurezza della Falesia di Punta Giglio
L'intervento di messa in sicurezza a Punta Giglio raccoglie l'appoggio degli operatori economici marittimi, promettendo un futuro di sviluppo sostenibile per Alghero.
AMBIENTE
In un contesto inizialmente segnato da perplessità e resistenze, emerge una voce di condivisione e supporto riguardante il progetto di messa in sicurezza della falesia di Punta Giglio, da parte degli operatori del noleggio con conducente di natanti e imbarcazioni autorizzati all'interno dell'Area Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana.
Sette operatori commerciali, tra cui Stefania Piras e Fabrizio Carboni, hanno espresso il loro pieno sostegno a un'iniziativa che, oltre a garantire maggior sicurezza, prevede l'installazione di boe di ormeggio a disposizione gratuita degli operatori. Questa misura è vista come un ulteriore passo verso la collaborazione con l'AMP e la tutela della prateria di posidonia, elemento fondamentale per l'ecosistema marino.
Gli operatori sottolineano le difficoltà incontrate a seguito dell'ordinanza di interdizione n. 51 del 2015, che ha limitato significativamente le attività economiche in quell'area. Grazie a questo nuovo intervento, si prevede la rimozione dell'ordinanza, permettendo la ripresa delle operazioni in sicurezza e contribuendo allo sviluppo economico sostenibile del territorio di Alghero.
L'esperienza positiva di un intervento analogo a Capo Caccia, accolto con entusiasmo dalla comunità e dai diportisti, rafforza la fiducia in questo nuovo progetto, evidenziando l'importanza di una gestione condivisa delle risorse naturali e del patrimonio marittimo algherese.