Aree pubbliche e la questione dei parcheggi ad Alghero

Le aree pubbliche sono al centro del dibattito sulla mancanza di parcheggi ad Alghero. Diverse proposte emerse durante il dibattito si concentrano proprio sull'utilizzo di queste aree per creare nuovi spazi di sosta, soprattutto tramite parcheggi a raso gratuiti.

POLITICA E ISTITUZIONI

redazione

11/17/20242 min read

Sabato 16 Novembre l'associazione 'Iniziativa Alghero' ha promosso un dibattito pubblico sul problema della mancanza di parcheggi ad Alghero. A presentare il report è stato Francesco Sasso, presidente di Iniziativa Alghero.

L'associazione Iniziativa Alghero, ad esempio, ha individuato cinque aree pubbliche specifiche:

  • Area vicino al commissariato di polizia: Questa area, di circa 4500 m², è di proprietà del Comune e potrebbe ospitare 170 posti auto. La sua posizione strategica, vicina al lungomare e a diverse attività, la rende una soluzione interessante sia per i residenti che per i turisti.

  • Area adiacente agli asili di via Matteotti: Con una superficie di circa 1800 m², quest'area potrebbe offrire 85 posti auto, alleviando i problemi di parcheggio per i residenti delle vie limitrofe, che ospitano anche un campo sportivo e due scuole dell'infanzia.

  • Area a Fertilia: La realizzazione di un parcheggio in quest'area, oltre a risolvere i problemi di sosta per i residenti, potrebbe essere strategica in vista della possibile riapertura dell'ex Ostello e del cinema, e della proposta di pedonalizzazione di via Pola.

  • Area vicino all'ospedale civile: Ampliando il parcheggio esistente, si potrebbero creare 105 nuovi posti auto, migliorando l'accessibilità all'ospedale, spesso problematica. L'area, se ben segnalata, potrebbe servire anche chi si reca in spiaggia.

  • Area dei campi da tennis di Tarragonara: Questa area, di 3600 m², è la più grande tra quelle individuate e si propone la realizzazione di un parcheggio multipiano interrato con 500 posti auto. La soluzione, più complessa e costosa, richiederebbe un project financing con una società privata.

Oltre a queste aree specifiche, il dibattito si estende ad altre aree pubbliche:

  • Piazzale della Pace: Questo parcheggio, con 390 posti auto e 30 per i pullman, è sottoutilizzato per gran parte dell'anno. Si propone l'installazione di sbarre automatiche per ottimizzare la gestione e aumentare gli incassi, destinando parte dei fondi a agevolazioni per i residenti.

  • Lo stadio Mariotti: Si discute la possibilità di convertire lo stadio in un centro intermodale o in un parcheggio.

  • L'area Don Bosco: L'acquisizione di quest'area permetterebbe la costruzione di un parcheggio simile a quello di via Barraccu.

  • Via Lido e via Primo Maggio: Si stanno valutando interventi per individuare aree di parcheggio, integrandoli con la valorizzazione ambientale delle zone.

  • Il Molo di sopraflutto nel porto: La sistemazione del Molo per l'attracco di grandi imbarcazioni potrebbe liberare spazio per parcheggi organizzati.

L'utilizzo delle aree pubbliche per la creazione di parcheggi è una soluzione che presenta diversi vantaggi:

  • Rapidità di realizzazione: I parcheggi a raso, in particolare, possono essere realizzati in tempi brevi e con costi contenuti.

  • Gratuità: La maggior parte delle proposte prevede la realizzazione di parcheggi gratuiti, a beneficio di residenti e turisti.

  • Riqualificazione urbana: La realizzazione di parcheggi può contribuire a riqualificare aree degradate e migliorare l'aspetto della città.

Tuttavia, è importante considerare anche alcuni aspetti critici:

  • Impatto ambientale: La creazione di parcheggi a raso può avere un impatto negativo sull'ambiente, aumentando l'impermeabilizzazione del suolo e riducendo il verde urbano.

  • Sostenibilità: Un'eccessiva offerta di parcheggi potrebbe incentivare l'utilizzo dell'auto privata, a scapito del trasporto pubblico e della mobilità sostenibile.